15:30-17:00 // PANEL
Teatro Verdi – Sala Titta Ruffo
Moderatore: Antonio Pavolini
Relatori: Sami Malki, Joshua Held, Andrea Borgnino, Tiziano Bonini, Giovanni Boccia Artieri
Cosa succede, nel 2018, quando accendiamo la radio? Molto spesso siamo invasi da jingle, pubblicità, titoli strillati, musica pop stravolta dall’autotune. L’omologazione, purtroppo, è inevitabile: i vincoli commerciali sono tali che nemmeno le propaggini digitali dei grandi network privati permettono a queste stazioni di sperimentare e di innovare in profondità. Un mondo molto diverso, che grazie a internet possiamo ancora frequentare, è quello delle community radio. Popolari soprattutto lontano dai nostri confini, gestite spesso da volontari e finanziate da contributi liberi degli ascoltatori, queste stazioni sono la prova che una alternativa, anche in termini di sostenibilità finanziaria, è possibile. Liberarsi dal vincolo pubblicitario permette inoltre a queste realtà di attivare processi virtuosi di esplorazione di nuovi linguaggi. Grazie soprattutto alla partecipazione online, da anni le radio comunitarie riescono a promuovere le arti e le culture alternative, discutere agende politiche diverse, fino ad aggregare, mobilitare e coinvolgere direttamente sul territorio gli ascoltatori.